lunedì 2 marzo 2015

Come organizzare: i campioncini

campioncini e tester

Oggi parliamo di una di quelle cose che molto spesso ingombrano i nostri bagni: i campioncini. È difficile dire di no a qualcosa di gratuito e gioiamo quando ce li regalano o li troviamo nelle riviste. Eppure spesso queste cose si accumulano negli armadietti e fanno solo confusione. Ecco come tenerli organizzati perchè possano essere davvero utili.

Come organizzarli?
Il primo passo è fare una cernita, il problema sta nel capire cosa ci puo' tornare utile e cosa invece resterà a prendere polvere nell'armadietto del bagno per mesi e mesi.

1) Decluttering a priori: Il primo passo è fare una cernita. Se vi regalano campioncini di profumo che non amate o crema per pelli grasse e voi avete la pelle secca, fondotinta di un colore sbagliato, guardiamo in faccia la realtà: non li userete mai! Allora meglio buttare/regalare subito. Se avete una collezione di campioncini risalente al secolo scorso...buttare ad occhi chiusi.

2) A cosa ci servono? Rispondere a questa domanda è il secondo step per capire cosa tenere e cosa no. Se li tenete per i viaggi, vi invito a fare delle considerazioni: quanto spesso viaggiate? E per quanti giorni state via? Se girate molto per lavoro o magari vi spostate ogni weekend per vedere la vostra dolce metà, allora può avere un senso tenere questi campioncini  senza troppe remore. La quantità di un campioncino può essere quella giusta per un paio di giorni e soprattutto voi li consumate regolarmente. Se invece partite una o forse due volte all'anno e per almeno cinque giorni, considerate quali sono le cose che vorrete portarvi davvero via, prima di conservare inutilmente questi campioncini. Un errore comune è proprio quello di tenere i campioncini per i viaggi, senza considerare che la maggior parte delle volte questi non sono i nostri prodotti abituali. Il rischio che corriamo è di usare prodotti che possono causare una reazione sulla pelle, di cui non sopportiamo l'odore o che non ci piacciono. Quando siamo in vacanza, vorremo essere al top e non con uno brutto sfogo in viso. Il consiglio è di procurarsi delle piccole giare/boccette da riempire con i nostri prodotti di fiducia. Questo secondo me vale soprattutto per tutto quello che va sul viso, per le creme e per i profumi. Per quel che mi riguarda via libera invece a doccia schiuma, shampoo e balsamo.
Un altro scopo possibile è quello per cui i campioncini sono stati realmente ideati: testare i prodotti. È per questo motivo che molto spesso questi tester hanno una scadenza a breve termine. Se ricevete o trovate qualche campioncino di qualcosa che vi incuriosisce, cercate di usarlo il prima possibile.

3) Quando scadono? Molto spesso non è segnata una data di scadenza. Il rischio maggiore è quello di conservare questi campioncini, dimenticarsi della loro esistenza, riesumarli in vista di un viaggio, per poi scoprire che probabilmente sono scaduti. Il prodotto contenuto nei tester ha una scadenza breve, pertanto sarebbe buona norma cercare di utilizzarli il prima possibile. Se non sapete da quanto tempo possedete un certo campioncino e volete provarlo, fate particolare attenzione a colore ed odore, se c'è qualcosa di strano: meglio buttare. Se vi sembra tutto ok ma sapete di avere un certo campioncino da svariati anni, provate il prodotto sulla mano, in una piccola area, prima di metterlo in viso.

Una volta fatta pulizia il mio consiglio spassionato è di metterli in vista perchè vengano utilizzati. Io di solito scelgo un paio di campioncini e li metto in bella vista, accanto alla crema viso, che metto tutti i giorni. In questo modo ci sono piu' possibilità che io prenda in considerazione il loro utilizzo. E gli altri?

organizzazione tester

Io tengo i campioncini in una scatola del gelato ed ogni volta che ricevo un tester e voglio riporlo, ne pesco un paio da mettere in bella vista perchè siano utilizzati (uno dentro, due o tre fuori). In questo modo evito accumuli inutili.
Li tengo divisi in bustine (le stesse bustine che uso durante i viaggi). Ogni bustina corrisponde all'anno in cui ho ottenuto questi campioncini: in questo modo evito di perdere cognizione del tempo che è passato (visto che non ho la pazienza di scriverci sopra la data ogni volta). Quando devo prendere dei tester da utilizzare, andro' a pescare dalla busta con i campioncini piu' vecchi. Trovo questo metodo abbastanza comodo e semplice da usare, allo stesso tempo mi permette di evitare accumuli eccessivi ed inutili.

E voi come organizzate i vostri campioncini?
Buona organizzazione a tutti!

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